Sono passati quasi trent’anni da quando una giovanissima e timida Laura Pausini sale sul palco dell’Ariston esibendosi in quello che sarà uno dei suoi successi intramontabili.
Con La Solitudine, Laura Pausini si aggiudica la vittoria del festival di Sanremo del 1993, ma soprattutto il consenso del pubblico, dando il via ad una carriera in continua ascesa.
Attraverso influenze pop, pop rock, swing, latine, ed esibendosi in più lingue come lo spagnolo, il portoghese, l’inglese, il francese, il catalano, Laura Pausini intraprende un percorso musicale che la vedrà vincitrice di numerosissimi premi.
Che siate amanti o meno del suo stile musicale e delle sue canzoni, è impossibile non affermare che la sua bravura, la sua voce potente, la sua passione e umanità sono caratteristiche imprescindibili che fanno di Laura Pausini un talento eccezionale ed un vero orgoglio per la cultura musicale italiana.
Un look firmato Laura Pausini
Come la sua carriera, anche gli outfit di Laura Pausini hanno vissuto cambiamenti continui. Dopo aver abbandonato lo stile semplice e rigoroso dei primi tempi, i suoi look sono stati una continua sperimentazione tra minigonne, tacchi stringati, gonne ampie o tailleur, in stile bon ton o rock aggressive.
Diverso discorso riguarda invece il suo make up e hair styling che, salvo alcune eccezioni, è rimasto sempre abbastanza fedele a sé stesso, quasi a diventarne un tratto distintivo. I suoi capelli castano scuro tenuti il più delle volte lisci e con la riga in mezzo, il make-up tendenzialmente semplice ma deciso, con rossetti nude o rosati a bilanciare uno smokey eyes scuro che rende il suo sguardo penetrante, quasi quanto la sua voce.
Riviviamo allora insieme tutte le evoluzioni della nostra amata cantante.
Tutto è iniziato quando Marco se n’è andato
Aveva un taglio paro sulle spalle, un gran ciuffo come voleva la moda negli anni ‘90 e un completo da capitano firmato Byblos. Così l’artista si presenta al mondo per la prima volta, emozionando migliaia di giovanissime con la sua canzone dedicata ad un triste amore andato via.
Lo stesso anno pubblica il suo primo album Laura Pausini e dopo poco tempo l’artista era già in viaggio per il mondo, facendo conoscere la sua voce attraverso la traduzione, in spagnolo e in inglese, di La Solitudine. La sua bravura viene confermata l’anno successivo con il brano Strani amori tratto dall’album Laura, che le vale il terzo posto a Sanremo.
Nel 1999 duetta a fianco di Luciano Pavarotti nel Pavarotti & Friends di Modena. La critica non ha più dubbi: la cantante ha raggiunto la sua maturità artistica e niente potrà più fermare la sua ascesa.
Dal look acqua e sapone a diva da red carpet
Insieme alla sua evoluzione artistica anche la sua immagine ha subito un decisivo cambiamento. Dal look da “ragazza della porta accanto”, che si esibiva sul palco in jeans e maglietta o completi maschili scuri, Laura Pausini si è trasformata in una vera e propria diva sfoggiando abiti di haute couture delle più famose case di moda.
Abiti lunghi con vistose paillettes, pizzi, borchie, tacchi a spillo, ampie gonne e profonde scollature, i look di Laura trasmettono tutta la sua grinta e la sua energia in un connubio di eleganza e sensualità, tanto da renderla una vera icona di stile.
Tra i look più innovativi troviamo sicuramente quelli adottati nel 2014 in occasione della sua partecipazione al programma messicano La Voz Mexico. In questa occasione Laura adotta pizzi e tubini trasparenti di maison come Valentino, Francesco Scognamiglio e Antonio Marras.
Anche make up e capelli si trasformano per l’occasione, acquistando vistosità e volumi.
E come dimenticare la sua uscita nel 2018 in occasione dei Latin Grammy Awards in cui Laura Pausini ha ricevuto il Premio per il disco Hazte Sentir, versione spagnola dell’album Fatti sentire.
Per l’occasione Laura si è presentata in un abito monospalla di Giorgio Armani, in velluto di seta. A completare il look capelli raccolti in un compostissimo chignon e un make up raffinato.
Nel 2019 si svolge la tournée con Biagio Antonacci a seguito del quale la cantante inizia un periodo di pausa dal lavoro.
A conferma del bisogno di Laura di un periodo di cambiamento, avviene anche un cambio look: il long bob, che da diversi anni sfoggiava sempre nei toni scuri, viene alleggerito con uno shatush in toni chiari, sfumature bionde e ramate.
Nonostante il tentativo ben riuscito, però, la cantante affermerà “Volevo provare ma… non mi piaccio… torno Pau”.
Laura Pausini decolla nel 2021 firmata Valentino
Il 2021 è iniziato da poco e già Laura è sulla bocca di tutti. Alla premiazione del Golden Globe Awards 2021 sfoggia uno splendido completo rosso firmato Valentino. La camicetta in chiffon con intarsi di pizzo e il colletto abbottonato le conferiscono classe ed eleganza, esaltata da una gonna plissè in jersey, tono su tono, da cui spuntano un paio di décolletées basse borchiate, firmate Valentino Garavani.
La cantante conferma la sua “collaborazione stilistica” con la Maison per la sua esibizione a Sanremo 2021 a cui si presenta con una lunga cappa tempestata di paillettes, proveniente dalla recentissima collezione Valentino moda Autunno Inverno 2021/2022. A completare il look un semplice completo pantaloni e maglietta nera e guanti lunghi in pelle sempre nera.
Laura Pausini si conferma protagonista della serata e del panorama musicale internazionale, che dopo anni continua ad emozionare con la sua voce e la sua eleganza.
Con Io sì (Seen), la canzone che le ha permesso di vincere il Golden Globe, Laura Pausini ha ricevuto anche la nomination all’Oscar come Miglior Canzone (la prima volta per un brano italiano).
La canzone nasce dalla collaborazione con Diane Warren (compositrice statunitense), Bonnie Greenberg (music supervisor) e Niccolò Agliardi, ed è stata inserita nella colonna sonora del film La vita davanti a sé di Edoardo Ponti e con da Sophia Loren, film distribuito sulla piattaforma Netflix.
Nonostante i suoi innumerevoli successi, Laura stavolta chiede il sostegno agli Italiani, a cui dedica la nomination, con un messaggio di speranza e positività: “Ho bisogno dell’appoggio degli italiani. Mi sento più che mai bisognosa di energia e positività. E spero che la nomination porti questo a tutti”.
E allora noi, con un sentito in bocca a lupo a Laura, attendiamo con ansia la notte degli Oscar.
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